Museo del Ricamo – Pistoia

di Caterina Mezzapelle


Il Museo del Ricamo è situato presso il palazzo Rospigliosi dove si trovano anche i Musei Rospigliosi e Diocesano. Questa esposizione permanente è destinata alla salvaguardia, manutenzione e mostra dei materiali tessili ricamati unicamente a mano di cui Pistoia ne vanta vista la rilevante produzione nella storia antica e odierna di questa pregiatissima arte.

Fonti storiche come documenti e numerosi reperti conservati (del XVII e XVIII secolo) testimoniano un capillare radicamento dell’attività tessile e del ricamo nella città, dove monasteri di clausura, conventi  e scuole di istruzione femminile garantirono la diffusione e la salvaguardia di questa splendida arte, grazie a loro possiamo adesso conoscere le usante, i costumi e gli stili dei lavori eseguiti “ad ago”, legati al lusso delle nobil donne e all’arte tessile ecclesiastica.

museo del ricamo pistoia

Nel XIX secolo, grazie ad una richiesta crescente di biancheria e corredo per la casa, si diffuse sempre il più la tecnica del ricamo in bianco, arricchita da complessi punti di ricamo che ne evidenziavano il pregio e il livello sociale di coloro che li possedevano.
Vista la continua richiesta di manufatti, Pistoia fu il centro occupazionale prettamente al femminile dell’arte del ricamo, dando vita tra la fine del XIX e gli inizi del XX secolo ad una fiorente attività artigianale e industriale che ebbe riconoscimenti a livello internazionale. Il ricamo divenne così fonte di guadagno e di integrazione all’economia familiare a cui le donne potevano dedicarsi, accanto al lavoro della casa e dei figli.

Questa attività si affermò sopratutto intorno agli anni Venti e Trenta del Novecento, sorsero molte scuole di ricamo, istituite e patrocinate da benefattrici e nobildonne. Al successo della produzione di ricami nel territorio pistoiese concorse anche, oltre alla vasta gamma di punti impiegati, la creazione di alcune specifiche ed originali tipologie come gli “sfilati”, il “punto antico”, detto anche “punto toscano” e il “punto di Casalguidi” originario della omonima località, presso Pistoia.

Affinché questa antica tradizione non venga dimenticata, il museo accoglie sotto forma di donazione o di deposito, ogni testimonianza utile alla ricostruzione della sua storia.

Tuttavia la grande disponibilità di materiali ancora reperibili di proprietà diverse (dai privati agli enti ecclesiastici) impone che ciclicamente il Museo rinnovi la sua esposizione, prevedendo anche di realizzare mostre tematiche dedicate a particolarità tecnico-esecutive o tipologiche dei manufatti.
Il Museo, inoltre, si propone come centro di studio, documentazione e didattica del ricamo e della sua storia.

ORARIO DI APERTURA:

Dal martedì al giovedì 10-13
Dal venerdì al sabato 10-13/15-18
Aperto la seconda domenica del mese 10-13/15-1

Fonte: Provincia Pistoia


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