Punto Croce – Materiali

di Caterina Mezzapelle


Il punto croce è una tecnica di ricamo molto semplice oltre ad essere un hobby molto rilassante, non occorre saper ricamare o conoscere il ricamo, tutti lo possono fare sviluppando così la fantasia che c’è in ognuno di noi.

Nessun limite alla creatività quindi…. potete ricamare in qualsiasi tessuto , con le tele già prestampate o seguendo gli schemi . Il modo migliore per imparare è iniziare con un disegno piccolo e semplice.

Un po’ dopo potrete iniziare a ricamare disegni più complessi: quadri, copertine, tovaglie da tavola, cuscini, tappeti….non avete para di sperimentare!

Papera punto croce

Se avete scelto uno schema, inizialmente vi raccomando di ricamare su tela Aida, perché vi sono già i quadretti predisposti che fanno da guida per ottenere delle crocette regolari.

Se il disegno scelto è di pochi quadratini, potrete scegliere la Tela Aida 42, cioè con 42 quadretti in 10 cm. Vi consiglio di ricamare con i filati della DMC in quanto più resistenti e non lasciano colore.

Ricamo a Punto Croce – Materiali

Prima di iniziare con le varie tecniche di ricamo a fili contati, volevo soffermarmi ancora un po’ sui materiali utili per ricamare. Occorrono pochissimi strumenti, ognuno di essi svolge un ruolo importante ed è per questo che bisogna conoscerli bene.

Quì di seguito vi elencherò i materiali indispensabili per cominciare a ricamare:

    1. Aghi
    2. Forbici
    3. Fili
    4. Tessuti
    5. Telaio

 

materiale per ricamare

Aghi da Ricamo

 

Aghi da ricamo

 

È importante avere a disposizione degli aghi di buona qualità a punta, di lunghezza variabile, e con crune di diverse misure, per poter utilizzare  filati di vari spessori.

  1. Non utilizzate gli aghi usati non perfettamente dritti o con qualche macchia.

  2. Prima di iniziare a ricamare è utile effettuare delle prove su un pezzetto di tessuto sul quale verrà poi realizzato il ricamo, utilizzate vari tipi di aghi in maniera tale da rendersi conto quale ago utilizzare.

  3. Gli aghi si suddividono in aghi da cotone, lana, tappezzeria, arazzo.

  4. Gli aghi da cotone si misurano da 1 a 10, quelli da lana e da arazzo da 13 a 26.

  5. L’ago deve essere abbastanza grosso così evitate che il filo non si logori eccessivamente quando passa attraverso il tessuto.

 

Forbici da Ricamo

Esistono due tipi di forbici, un paio a lama lunga che serve per i tessuti, e un paio a lame corte e appuntite, per i filati.

Telaio per Ricamo

Il telaio serve per tenere il tessuto ben teso.

Ci sono vari tipi di telai e si differenziano a seconda della misura e della forma:

  • telai rotondi o quadrangolari,

  • telai verticali fissati su piedistallo, si dicono a t

  • telai da tavolo (fissati su un sostegno piatto),

  • telai per ricamo a macchina bassi e sottili,

  • telai con morsetto da fissare al bordo del tavolo.

 

Ditale

 

Il ditale serve per proteggere l’indice della mano sinistra sul quale va teso il tessuto.

Filati per Ricamo

filati da ricamo

 

Per la buona riuscita di un lavoro è indispensabile utilizzare filati di ottima qualità: ricami pregevoli sono stati rovinati da filati che hanno lasciato il colore al primo lavaggio.

Per ricamare si possono usare materiali più svariati, dalle striscioline di tessuto al filo metallico, alla pelle.

Prendendo in esame i più comuni materiali da ricamo, possiamo operare una classificazione in base a tre elementi: il numero dei capi, la torsione e la fibra.

Il numero di capi indica quanti fili singoli compongono il filato, mentre la torsione si riferisce al fatto che i capi non possono essere separati.

Scelta del Tipo di Fibra

Il cotone da ricamo: filato in puro cotone egiziano formato da quattro capi indivisibili. Ideale per il ricamo tradizionale, è disponibile in una vasta gamma di colori.

Il cotone perlé. Filato in puro cotone  egiziano lucido ( “perlato” appunto) molto ritorto, disponibile in diverse grossezze e adatto a tessuti consistenti; è consigliata a chi è alle prime armi ed è molto utile alle esperte per ottenere effetti di rilievo.

Il cotone mouliné: filato composto da sei capi divisibili in puro cotone egiziano, d’aspetto si presenta brillante e segoso ed è perfetto per ogni tipo di ricamo e di tessuto.

Il cotone lanato: è un filato più opaco, ritorto, usato in genere anche per i lavori su canovaccio.

È opportuno anche considerare i filati metallici, che di solito  vengono usati per lavori su canovaccio, abiti da sera o comunque per capi e accessori di una certa importanza, nonché per soggetti natalizi.

La lana da ricamo è un filato molto morbido, ma resistente, ed è utile per i lavori su canovaccio perché non si sfilaccia passando continuamente nei fori della  stoffa e perché, essendo grossa, la ricopre interamente creando un effetto-tessuto.

La seta: viene usata su stoffe particolarmente leggere, per lavori preziosi, ed è un filato relativamente costoso. Richiede un po’ più di abilità rispetto agli altri filati perché sii attorciglia con molta facilità.

Tessuti per Ricamo

 

tessuti da ricamo

 

Scelta dei Tessuti

Il punto croce può essere eseguito su qualsiasi tipo di tessuto, importante è mantenere la regolarità nei punti.

Punto croce ricamato su stoffe normali.

1. Stoffe per punto croce decalcato: sulla rivista Mani di Fata è possibile richiedere la stoffa con le crocette colorate già stampate su cotone o lino, sarà semplicissimo ricamarci su! Vi consiglio di usare il telaio e di stirare bene la stoffa. Quando ricamate prestate attenzione a non tirare troppo il filo, attenzione ai passaggi, si potrebbe vedere più facilmente il filo: queste stoffe sono quasi sempre con la trama molto sottile.

2.  Con l’aiuto del “cencio della nonna”: si tratta di  una tela guida, molto simile ad una garza.

Punto croce, come avveniva anticamente, su stoffa a fili contati.

Si esegue su stoffe con trama regolare. Questa tecnica sta tornando di moda da noi ed è molto apprezzata in Germania. Il tessuto può essere: cotone 100% oppure fibre miste o sintetiche al 100%. I tessuti sono disponibili in vari colori che di solito sono soft (di gusto germanico). I vostri ricami avranno grande successo grazie all’effetto tappezzeria.

Adesso è molto usata la tela Aida: i quadretti già sono predisposti, ed il lavoro resta più semplice. Esistono diversi tipi di tela e la possiamo suddividere analizzandone la qualità, il numero di quadretti, i formati e i colori.

Attenzione alla qualità della stoffa perché oltre ad essere correlata strettamente al prezzo, come succede in tutti i materiali, sarà determinante per il risultato del vostro ricamo

Numero di quadretti contenuti in 10 cm: La più usata è l’Aida 42 ma si può arrivare anche all’Aida 70. Quest’ultima viene usata per realizzare ricami in miniatura.

Formati: Non esiste solo la stoffa a metraggio ma tutta una serie di bordi di vari tipi e qualità. Esistono già da tempo in commercio molti prodotti con inserti.

Fonte: www.arte-ricamo.eu


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