di Caterina Mezzapelle
Una definizione dettagliata che spiega le differenze tra Ricamo d'Arazzo (tapestry), Ricamo (embroidery) e Ricamo su Canovaccio (needlepoint).
In Inghilterra ed in America, uno degli aspetti più confusionari del ricamo è quello di attribuire ad esso diversi termini.
La parola "needlework" per esempio è il termine più utilizzato per descrivere qualsiasi forma creativa utilizzando un ago e filo.
Tra le diverse varietà di "needlework" esiste il termine "needlepoint". Analizzeremo quest'ultimo in un altro momento…
Ricamo, quilt, rug making, maglia e uncinetto sono spesso coperti da un'unica categoria, utilizzando quindi il termine "needlework".
In questo articolo ci occuperemo del ricamo( embroidery), ricamo su canovaccio (needlepoint) e ricamo su arazzi (tapestry).
I lavori ricamati su canovaccio e i ricami vengono spesso confusi con il ricamo ad arazzo (tapestry), perché i prodotti finiti sono molto simili tra di loro. In termini più semplici, il ricamo su canovaccio e il ricamo sono lavorati SU tela o su di un tessuto, mentre il ricamo ad arazzo è IN-tessuto.
Adesso ci occuperemo del ricamo.
Qualsiasi tipo di filato può essere utilizzato per il ricamo, i più comuni sono quelli di cotone o seta. Che ci crediate o no – in passato i capelli venivano utilizzati per ricamare. Personalmente, preferisco tenere i miei capelli attaccati alla mia testa e per i miei ricami utilizzo le matassine della DMC. Si possono realizzare oggetti interamente ricamati e utilizzare strass decorativi, perline o conchiglie.
Fino al 19 ° secolo il ricamo è stato indicato come "lavoro su tela". Durante il 16, 17 e 18 secolo il termine "petit point" venne comunemente utilizzato per descrivere il ricamo. Oggi, il termine petit needlepoint indica il piccolo punto che viene lavorato su tela.
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