di Caterina Mezzapelle
Le diverse tecniche di ricamo a punto croce (Inglese e Danese) e il modo in cui vengono utilizzati i diversi fili colorati, DMC Color Variations , possono dare origine a un look davvero speciale quando avrete terminato il lavoro.
Monique nel suo blog Inside Number Twenty , ha creato in un campione di stoffa degli esempi utilizzando 3 diverse tonalità di fili variegati in maniera verticale, orizzontale, diagonale e circolare.
Sono stati ricamati in 4 colonne utilizzando la tecnica inglese del punto croce. L'ultima colonna invece è stata creata utilizzando il metodo danese, ricamando nel primo giro il primo mezzo punto e nel secondo giro il secondo mezzo punto completando così le crocette.
Si tratta di una "regola" spesso applicata specie quando si devono utilizzare fili di diversi colori.
La tecnica del punto croce danese può dare origina a un aspetto morbido dove le tonalità di colori diversi risaltano.
Fonte: Inside Number Twenty
di Caterina Mezzapelle
Antonello Sini è un geometra di 35 anni, figlio unico vive alla Ciaccia in Valledoria, insieme ai genitori Giovanni Maria e Tonina invalidi civili, responsabile in un centro di revisioni per auto.
Lavoro e poche distrazioni, una vita normale se non fosse che ha un abilità particolare e forse unica per il ricamo a mano, un'attività che sta scomparendo tra le donne, una lunga fatica, sostituita ormai dalle macchina.
In questi giorni Antonello sta lavorando al ricamo di uno scialle nuziale del costume di Argius. L'abilità con ago e filo è nata casualmente durante il servizio militare.
di Caterina Mezzapelle
Le donne non sono attivamente interessate allo sviluppo di hardware e software, e quindi rifiutano qualsiasi possibilità di condividere il relativo potere.
La questione è se la pratica estetico/culturale potrà solamente influenzare sufficientemente lo sviluppo tecnologico, o se le donne dovranno finalmente sporcarsi le mani con la tecnologia.
Dobbiamo porci alcune domande come:
"Cosa dobbiamo fare per essere in grado di gestire consapevolmente ed influenzare gli sviluppi tecnologici?" E "Cosa ci impedisce di accedere a tutto questo?" E "Il cyberfemminismo richiede necessariamente una competenza tecnica, o è sufficiente teorizzare una tecnologia e concentrare sul piano sociale, culturale e politico gli aspetti delle nuove tecnologie?"
Cornelia Sollfrank (1999)
Fonte: Ele Weekend
di Caterina Mezzapelle
The Gift of Stitching è una bella rivista online in lingua inglese per ricamatrici a punto croce.
Piena di meravigliosi schemi di ricamo a punto croce realizzati da importanti designer, articoli informativi, e tanti prodotti interessanti.
Non perdetevela!
Fonte: www.arte-ricamo.eu
di Caterina Mezzapelle
Marc Davis inizia a ricamare nel 1970, circa 10 anni fa ha iniziato a dedicarsi al punto croce, diventando subito "L'Amore della sua Vita".
In questi ultimi anni ha realizzato diversi schemi di ricamo a punto croce alcuni dei quali li ha inseriti gratuitamente nel suo sito Needlemania .
Con l'entusiasmo e la voglia di condividere con tutte le appassionate di ricamo, Marc Davis aspetta con gioia di ricevere le vostre opinioni, consigli e critiche.
Fonte: Needlemania
di Caterina Mezzapelle
Ricamare l’intero alfabeto a punto croce , molti secoli fa, non era un semplice esercizio di ricamo ma serviva affinchè le giovani fanciulle apprendessero a leggere e a scrivere visto che non veniva concesso loro di frequentare le scuole.
Mentre le nobili famiglie utilizzavano le lettere dell’alfabeto per cifrare la propria bianchera e ricamare nei pregiatissimi tessuti di lino e di seta, inserendo inoltre stemmi araldici e simboli di nobiltà.
Col passare del tempo cifrare la propria biancheria iniziò ad essere una pratica “quasi giornaliera” visto che serviva per distinguere la propria bianchera dagli altri quando si andava a fare tutti insieme il bucato. Con l’avvento dell’industrializzazione l’arte del ricamo si trasformò in un arte creativa praticata soltanto dalle appassionate.
Vi propongo alcuni schemi di alfabeto a punto croce per poter siglare i vostri capi ricamati o poter esprimere scrivendo con ago e filo la frase desiderata.
di Caterina Mezzapelle
Il Punto Spina è semplice e veloce, ideale per le ricamatrici principianti. Questa tecnica di ricamo crea un motivo simile a una treccia e può essere utilizzato per contornare i vostri lavori o creare degli interessanti motivi di riempimento.
Si tratta di un ricamo a due tempi:
E’ possibile raggiungere risultati davvero sorprendendi creando degli effetti molto originali grazie all’utilizzando di filati diversi o di nastrini.
Potete aggiungere delle perline per ravvivare i vostri punti di ricamo e dare un tocco di luminosità.
Vi consiglio di utilizzare un ago per ricamo grosso evitando così di non rovinare il punto di fondo.
Fonte: www.arte-ricamo.eu
di Caterina Mezzapelle
Crea le tue bomboniere a punto croce per la Prima Comunione e personalizzale ricamando le iniziali e la data di questo giorno speciale.
Potrete creare dei sacchettini con la tela Aida, ricamarli, inserire all’estremità un bel merlettino e creare con un bel nastro colorato un fiocco, inoltre potete inserire delle spighe di grano o qualche oggettino da donare ai partecipanti in ricordo della Prima Comunione.
Fonte: www.arte-ricamo.eu
di Caterina Mezzapelle
La natura una ricamatrice provetta,
nella mia bella sicilia di ricami ella ha abbondato,
scegliendo i bei caldi colori che noi siciliani amiamo.
Ha ricamato con tutte le sfumature dell’azzurro
un cielo ed un mare da ammirare.
Ha scelto il rosso per tingere
i bei tramonti e i geranei in fiore.
Ha preferito il verde per creare
i bei prati dove le greggi poter pascolare.
Ha voluto il bianco per creare
i bei mucchi di sale luccicanti al sole
e poi tutti i toni del giallo e dell’arancio
per ricordarci degli ottimi agrumi maturi da poter assaporare.
In questa terra ricca di luci di colori e odori,
le donne siciliane hanno voluto copiare
ciò che madre natura ha saputo fare,
continuando con gusto a ricamare
le bellezze della sicilia e poterle raccontare.
Autore: MariGiò
Fonte: www.arte-ricamo.eu
di Caterina Mezzapelle
Ben-Fino Radin ha realizzato in dimensioni reali una copia del PC Macintosh 128k servendosi del ricamo con tela magica e filati. Come potete vedere accanto al PC ci sono delle schede che servono per cambiare di volta in volta il display del PC.
Fonte: Dollhouse